Introduzione
Sebbene sia uno dei territori mondiali più progrediti, l’Europa è anche un continente di profonde diversità, e ciò è vero per tutti gli ambiti dell’attività umana, inclusa la Medicina.
Osservando il Continente europeo dal punto di vista della Medicina di Famiglia accademica, la situazione è allo stesso tempo molto varia: ci sono Nazioni dotate di Dipartimenti Accademici di Medicina di Famiglia ben organizzati, con infrastrutture sviluppate e fondi ben individuati e stanziati per la ricerca; ma ci sono anche Nazioni che stanno appena iniziando a sviluppare il loro potenziale riguardo alla ricerca in medicina di famiglia.
L’importanza della ricerca in Medicina di Famiglia è stata più volte dimostrata, soprattutto in tempi recenti, man mano che cresceva l’enfasi per le cure primarie e la Medicina di Famiglia stessa. E’ stato anche sovente riscontrato che il potenziale della ricerca nella Medicina di Famiglia è grande, ma molte volte è necessario lavorare molto e confrontarsi anche duramente sui modi di come realizzarla.
Uno dei principali problemi riguardanti la ricerca in Medicina di Famiglia è la produzione di protocolli di ricerca e la strutturazione di progetti di ricerca che rispecchino la particolare natura e i problemi di questa disciplina.
Il ruolo delle Organizzazioni Internazionali di Medicina di Famiglia è quello di essere consapevoli di tali differenze e di tentare di colmare il divario tra le realtà già sviluppate e quelle in via di sviluppo. In particolare, il compito di WONCA Europa riguarda la promozione degli aspetti scientici della Medicina di Famiglia ad un livello globale. In passato WONCA Europa lo ha già fatto con la pubblicazione di una serie di documenti relativi ai principi della Medicina di Famiglia, in collaborazione con i propri networks.
Dapprima c’è stata la Denizione Europea di Medicina di Famiglia, in seguito la Educational Agenda dell’EURACT.
Il più recente documento di questa serie è la “Research Agenda for GP/FM and Primary Care in Europe” (Agenda di Ricerca per la Medicina di Famiglia e la Medicina Primaria in Europa). Scopo di quest’ultima è di promuovere la ricerca in Medicina di Famiglia e di aiutare i Medici di Famiglia a sviluppare progetti di ricerca che siano in linea con i problemi dei Generalisti e dei loro pazienti. L’Agenda può anche essere vista come uno strumento per politici ed altri enti governativi interessati nella costruzione di una ricerca innovativa, poiché essa identica le aree in cui la ricerca è più necessaria. In tal modo l’Agenda può essere usata come una guida per decidere a riguardo delle priorità nella ricerca sia a livello nazionale che internazionale.
Nicola Buono
Francesco Carelli
Claudio Carosino
Franco del Zotti
Silvana Di Marco
Charilaos (Harris) Lygidakis Giulio Rigon
Alberto Vaona
Luisa ValleSi ringrazia particolarmente il dottor Francesco Carelli per aver garantito la conformità della traduzione della terminologia con quella della EURACT Educational Agenda di cui e’ stato coautore e il responsabile della traduzione.Si ringraziano Stefano Alice, Luca Puccetti, Francesco Chiumeo e Vincenzo Pirrotta per la revisione della traduzione.Si ringrazia la SNAMID e specicamente Roberto Stella, Marco Cambielli, Paolo Spriano, Andrea Zamboni, Maurizio Mancuso, Davide Fabbrica ed Alfredo Cuffari, per aver reso possibile la pubblicazione e la diffusione di questa opera nell’ambito dei quaderni della SNAMID.