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Secondo l’ISS, in Italia sono circa 3,7 mln i binge drinker, 770 mila hanno già un danno non intercettato

Nel 2022 circa 8 milioni di italiani di età superiore a 11 anni (pari al 21,2% degli uomini e al 9,1% delle donne) hanno bevuto quantità di alcol tali da esporre la propria salute a rischio.

“I consumi di alcol in Italia evidenziano una situazione consolidata e preoccupante di aumento del rischio che dilaga nelle fasce più vulnerabili della popolazione: minori, adolescenti, donne e anziani” afferma Emanuele Scafato, Direttore dell’ONA-ISS “Al fine di delineare la roadmap di una rinnovata prevenzione nazionale e regionale, la più efficace possibile, è necessario intercettare precocemente tutti i consumatori a rischio e assicurare alle cure quelli con danno e alcoldipendenti, a sostegno delle persone, delle famiglie e degli obiettivi delle strategie europee e globali in cui siamo impegnati”.

Oggi, in occasione del Alcohol Prevention Day, l’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con il Ministero della Salute, con la partecipazione del SIA, Società Italiana Alcologia, e AICAT, Associazione Italiana Club Alcologici Territoriali, ed Eurocare Italia hanno organizzato il “Workshop Internazionale Alcohol Prevention Day”.

Tra i relatori anche il nostro presidente nazionale Alfredo Cuffari che ha presentato la Commissione Ordine dei Medici di Roma per la prevenzione dei danni causati dall’alcol nei giovani.

In allegato il programma completo dell’evento.